Guacamole: dagli Aztechi fino alle nostre tavole
Protagonista di aperitivi o stuzzichini esotici, il guacamole è diventato di comune consumo anche in Italia, parallelamente alla diffusione dell’avocado, frutto esotico proveniente dall’America Centrale.
Il guacamole ha un’origine lontanissima, questa saporita salsa verde veniva già preparata dagli Aztechi, da cui deriva anche il suo nome: l’ahuacamolli, come veniva chiamato all’epoca, nasce dall’unione di ahuacatl (avocado) e molli (salsa), ossia gli unici due ingredienti presenti nella ricetta originaria, dove l’unica aggiunzione era il succo di lime.
Con il tempo il guacamole si è diffuso nel resto dell’America Centrale, dove le diverse popolazioni hanno contribuito ad aggiungere gli ingredienti che tutt’ora conosciamo, ossia il pomodoro, il cipollotto e il peperoncino. Ad oggi si consuma quasi dappertutto, grazie anche alla sua coltivazione in svariate parti del mondo, tra cui proprio l’Italia e la Sicilia, come quelli prodotti da Natura Iblea.
Una volta imparata la teoria, andiamo alla pratica: come si prepara un guacamole secondo la ricetta messicana? Ecco qua!
Per prima cosa, tagliare la cipolla (o il cipollotto), il peperoncino e il coriandolo molto finemente, nel frattempo, far sbollentare per pochi secondi un pomodoro piccolo e sodo in modo tale da privarlo facilmente della buccia, successivamente tagliarlo a cubetti e inserirlo insieme al trito precedentemente realizzato con l’aggiunta di un’abbondante spruzzata di lime.
Adesso entrano in campo due avocado, ben maturi, che vanno tagliati nel senso orizzontale rispetto al nocciolo: l’interno andrà estratto con un cucchiaino e schiacciato con una forchetta in modo tale da creare una crema, da incorporare al resto degli ingredienti e regolare di sale.
Una volta realizzato il nostro guacamole, non dobbiamo far altro che scegliere come gustarlo! Il suo abbinamento prediletto sarebbe durante un aperitivo come accompagnamento di tacos o tortillas e una bella birra ghiacciata, ma non è da sottovalutare l’abbinamento con dei secondi piatti molto saporiti, come per esempio dei gamberi o del pollo fritto, al fine di dare quel tocco fresco e saporito capace di dare uno sprint in più!