Piatto perfetto per un pasto leggero o una pausa pranzo, l’insalata può riservare grandi sorprese in termini di gusto, non soltanto per la freschezza, la qualità e la varietà degli ingredienti utilizzati, ma anche per come può essere condita.

Entrano in campo in questo modo i dressing, i condimenti utilizzati per condire o esaltare i sapori dell’insalata, che prendono questo nome dal verbo inglese “to dress”. Per coloro che vogliono variare, o semplicemente andare oltre i tradizionali condimenti come olio extravergine di oliva, sale e aceto, ci sono tante tipologie di dressing con cui sbizzarrirsi, grazie alla varietà di ingredienti che è possibile trovare in commercio.

1- la vinaigrette: piccola variante dei condimenti tradizionali classici, la vinaigrette può contenere olio, sale, limone e aceto (da scegliere a proprio gusto tra l’aceto di mele, tradizionale o per esempio balsamico), ma il segreto della sua golosa consistenza è la lavorazione, che avviene sbattendo energicamente il tutto con una frusta, rendendo il dressing omogeneo. 

2- yogurt greco: se ben abbinato, lo yogurt greco può essere la chiave di volta per un’insalata, semplice o elaborata che sia. Uniti a miele, qualche goccia di limone, aglio e qualche erba aromatica, i dressing a base di yogurt donano un tocco esotico inusuale, che ci riporta con la mente tra le strade assolate di un’isoletta greca.

3- Caesar Dressing: nato in abbinamento all’omonima Caesar Salad, la Caesar Dressing è realizzata con uovo crudo, olio d’oliva, limone, aglio, aceto, salsa Worcester e sale e pepe. Il tutto va frullato fino ad ottenere una consistenza simile alla maionese, ideale anche per condire le tartine.

4- French Dressing: dagli Stati Uniti alla Francia, il French Dressing è un condimento a base di aceto, olio d’oliva, sale e pepe e la senape, assoluta protagonista.

5- agli agrumi: per un dressing light e dai sapori mediterranei, si può optare per un’emulsione a base di succo d’arancia, zenzero fresco, olio e succo di limone. Questo genere di dressing può essere utilizzato per le insalate dai sapori forti e decisi, come quelle a base di rucola con qualche spicchio di agrume.

Indipendentemente dal tipo di condimento che si intende gustare, fondamentale è l’utilizzo di materie prime di altissima qualità, fresche e perfette da utilizzare a crudo: oltre alle eccellenze italiane dall’olio extravergine di oliva, vero e proprio segreto di ogni insalata, all’aceto balsamico di Modena, da non sottovalutare è la provenienza degli agrumi impiegati, il cui eventuale utilizzo di buccia può prevedere la scelta di prodotti da coltivazione biologica, per esempio.

Il vasto assortimento di salse e condimenti in commercio viene incontro al desiderio di alternare e sperimentare con dressing differenti: per la French Dressing, per esempio, oltre all’ottima senape di Digione Maille si può optare per alternative come le salse Heinz, Berni o Calvè; per la Caesar Dressing invece, elemento chiave è la salsa Worcester, come quella di Lea & Perrins. Per chi volesse invece acquistare condimenti già pronti, ci pensa Develey con le sue varietà: oltre alla Caesar è possibile trovare dressing allo yogurt greco, alle erbette o persino al gusto esotico del curry.

In ogni caso, basta veramente poco per rendere una pietanza spesso associata alla dieta un vero e proprio trionfo di sapori, basta solo un pizzico di fantasia!